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LA BEFFA DEI SARDI: DUE FELIPE, UNA POLEMICA

Il ninja: "troppi minuti di recupero". Var assente
CAGLIARI      
1
2
         LAZIO

Primo Tempo: 1-0

GOL: 6' Giovanni Simeone (CA), 92' Luis Felipe (LA), 98' Caicedo

 ⇰
CAGLIARI
Stadio Sardegna Arena
La partita si è giocata lunedì alle 20:45. Pubblichiamo oggi l'articolo per gravissimi problemi tecnici che ci hanno colpiti negli scorsi giorni.

I tifosi del Cagliari si svegliano con l'amarezza ottenuta da una partita già vinta, e condizionata da sette minuti di recupero in cui la Lazio, ancora una volta, rovina il momento di festa e di storia tanto atteso dai padroni di casa. Lo scontro più importante per il Cagliari, quello che avrebbe portato i sardi in una posizione sicura, dopo il gol di Simeone in apertura. Ma qualcosa è andato storto nella strumentazione elettronica di segnalazione, perché sette minuti, effettivamente, sono sospetti, i  quanto non è accaduto un episodio talmente grave da fermare per così tanto il tempo.

LA GUERRA DEL MICROFONO
Se il tempo di recupero aumenta così tanto, dicevamo, non è una scelta fatta mentre si era al bar per voler proprio o per sete di vendetta verso qualcuno. Durante la partita, elemento assente è stato il segnale nel microfono del VAR, che ha impedito dunque le comunicazioni con la tecnologia di controllo.

Maresca, ovviamente, non ha voluto soprassedere, prolungando i minuti nell'attesa che tornasse il segnale nel dispositivo di comunicazione, ed al termine della gara è rimasto allo stadio con i suoi assistenti finché non si è risolto il danno tecnico.


PARLA NAINGGOLAN: "TROPPI MINUTI DI RECUPERO"
L'amarezza regna anche tra i giocatori, soprattutto Nainggolan, il quale si è espresso nel post-partita contro la dirigenza. Sarà per la sconfitta, ma l'ex Roma e Inter ha risposto così:

"7′ senza che il Var è intervenuto? Già sono troppi e poi gol oltre i 7′".


La cronaca
M’ Azione

Gianluca Scanu

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