OLBIA, E' CRISI NERA! CON L'AQUILA NON SI PASSA, QUINTA DI FILA SENZA VITTORIA

Serie C - Girone B

Buona gara dell'Aquila al Nespoli, l'Olbia tiene ma non segna, e la zona promozione pare allontanarsi

OLBIA                                                   0

AQUILA MONTEVARCHI 0

OLBIA (4-3-1-2): Ciocci; Brignani, La Rosa, Travaglini, Arboleda; Ladinetti, Lellas, Pinna; Biancu; Udoh, Ragatzu.

In panchina: Barone, Van der Want, Pisano, Emerson, Perseu, Chierico, Belloni, Occhioni, Mancini, Saira, Manca.

Ct: Canzi

AQUILA MONTEVARCHI (3-5-1-1): Giusti; Lischi, Achy, Dutu; Martinelli, Giordani, Chiesa, Amatucci (1'st Barranca), Mercati; Sorrentino (1' st Jallow); Gambale.

In panchina: Valentini, Tozzuolo, Boccadamo, Lunghi, Carpani, Intinacelli, Boiga, Mionic.

Ct: Malotti

OLBIA⏲ tempo 1'03"

L'analisi di Gianluca Scanu

Olbia cara, guardati le spalle: 5 punti dalla zona playout non son tanti, son solo poco più dell'Aquila che, oggi, ha conquistato un punto d'oro al Nespoli.

Lo scontro salvezza si è risolto con un nulla di fatto, almeno per quanto riguarda il punteggio. Ma guardando le occasioni, avrebbe meritato l'Aquila Montevarchi, con tenacia ed orgoglio, grazie anche ai 50 tifosi ospiti giunti in Sardegna.

 

Marinai in affanno

Gli aquilotti, forte del sostegno del loro pubblico, partono alla grande, e costringono l'Olbia a chiudersi in difesa e a spaventarsi: già al 5', infatti, sfiorano il gol con un tiraccio dal limite, Ciocci si tuffa e devia in corner. Dal par suo, il marinaio reagisce con due occasioni, una con Brignani, di testa su corner, mandata fuori, ed un'altra al 31', con Udoh che crossa, Giusti tocca male, e ci dev'essere Van der Want a salvare i suoi, anticipando Ragatzu.

Prima del finale, un'occasione interessante con Gambale, lanciato da Mercati, ma fermato dal duplice fischio.

 

L'ex Cagliari non basta Ragatzu in azione

 

Cambio sistema e poco più

Alla ripresa, Malotti deve fare i conti con l'infortunio di Amatucci, e lo fa inserendo Jallow e Barranca, nonché cambiando schema dal 4-3-1-2 al 4-3-3.

Il cambiamento non muta l'equilibrio, che però si spezza solo alla mezz'ora, con l'Olbia che colpisce di destro dal limite con Ragatzu, e l'Aquila che prima chiama Ciocci a respingere Jallow, poi si divora il golden gol col Gambale.

Da lì, nulla di fatto, e la sfida salvezza è ancora aperta.