MILANO, ERA ORA! VITTORIA A REGGIO EMILIA, LA LOTTA ALLA VIRTUS CONTINUA. DINAMO E TRIESTE RINGRAZIANO

BASKET - Lega Serie A

L'ex Cinciarini non incide, Daniels e Bentil condannano i reggiani alla sconfitta. E ora è lotta a chi raggiunge i playoff

UNAHOTEL REGGIO EMILIA  63

OLIMPIA MILANO                  67

REGGIO EMILIA: Hopkins 16, Strautins 15, Larson 9, Johnson 7, Crawford 6, Cinciarini 4, Thompson 4, Baldi Rossi 2, Colombo np, Soliani np

MILANO: Daniels 14, Bentil 9, Grant 7, Tarczewski 6, Biligha 6, Ricci 5, Datome 5, Shields 5, Hall 4, Baldasso 3, Alviti 3, Erba 0

Parziali: 15-25, 14-14, 21-15, 13-13

Progressivi: 15-25, 29-39, 50-54, 63-67

REGGIO EMILIA⏲ tempo 1'13"

di Gianluca Scanu

Milano torna a essere Milano. Torna a essere l'Olimpia, superiore alla sua avversaria Reggio Emilia che interrompe la sua striscia positiva e mette un piede in fallo nella lotta playoff.

Un dominio, seppur con meno punti rispetto alle abitudini, che fa capire la "rinascita" dei meneghini, i quali avvertono la Virtus che "per la vetta non è finita qui".

Gruppo

Le differenze tra le duellanti si notano subito: Milano, come abituata, impiega tutto il gruppo al tiro, con Tarczevski, Datome, Hopkins, Grant e Bentil che fanno enplain tra gli starting five, al contrario di un Reggio Emilia che si affida all'ex Cinciarini. Al 6' il distacco è di 10 punti, per cui il ct reggiano chiede partecipazione: ad aiutare il meneghino (ex) ci pensa Crawford, che accorciano le distanze. Non basta: Biligha e Daniels, questi con due triple, guidano la volata, rendendo inutile l'1 su 2 dalla lunetta di Cinciarini.

🔺Il bomber Daniels in azione (LaPresse)

Distacco traballante

La richiesta di partecipazione del ct reggiano è efficace, dato che ora il Reggio Emilia gioca di contropiede e inizia a macinare punti. Ad aiutare Cinciarini, ora, sono Ricci, con una schiacciata da manuale, e Thompson, che sfrutta una bella combinazione. Tutto ciò illude i reggiani, che infatti restano a -10 al 18', dato che con due triple Hall e Alviti rimettono la distanza di sicurezza per l'intervallo.

La ripresa si riapre alla stessa maniera dell'intervallo, ovvero con una tripla di Strautins che riavvicina i reggiani. Risponde Biligha dalla lunetta, ma Hopkins tenta di danneggiare Milano, così come la difesa corale dei reggiani. Al 26', addirittura, il distacco è di... 0 punti, dato che Cinciarini pareggia con un grande aggancio. Altra illusione, dato che Ricci riporta il vantaggio e con Tarczevski ri-guida la volata-vittoria, seppur il Reggio non stia a guardare e con Larson chiude il terzo quarto a -4.

Focus

I distacchi in classifica LOTTA SCUDETTO 1. Virtus Bologna: 48 punti (gioca oggi) 2. Olimpia Milano: 44 punti (già giocato) LOTTA PLAYOFF 6. Dinamo Sassari (gioca oggi) 7. Allianz Trieste (gioca oggi) 8. UnaHotels Reggio Emilia (già giocato) 9. VL Pesaro (già giocato): 26 punti ciascuna

Testa a testa

La voglia di vincere, per Milano, è tanta, e si capisce dai contropiedi che sforna. Biligha ruba a Cinciarini e serve Bentil mette a segno il +6. Poi ci pensa Grant con una signora tripla, +9. Botta e risposta tra Crawford e Grant, poi Strautins fa da moderatore e gela i reggiani, con 4 punti.

Daniels prova la rimonta, ma i liberi di Biligha e Grant mettono la pietra al match e rilanciano i meneghini nella lotta scudetto, inguaiando i reggiani nella lotta playoff.