L'ARCHIVIO DI TRIBUNA SPRINT

  SPEZIA 4,5 Un solo gol. Questo che non porta ad un impreparazione piena. Per il resto, squadra ancora con la testa in Serie B IL MIGLIORE ALEXANDER GALABINOV 6 Illude con un pari, e si dimostra essere l'unico bomber della squadra ligure in una partita-patibolo IL PEGGIORE JEROEN ZOET 4 Pessimo portiere, unico sprazzo di partita è stato il fallo su uno sfortunato Ciccio Caputo, che gli causa il giallo IL CT VINCENZO ITALIANO 5,5 Essendo un veterano della Serie A, avrebbe dovuto fare di meglio. Non ha saputo leggere la partita, causando un disastro che difficilmente la squadra dimenticherà. SASSUOLO 8,5 Se arriverà in Champions League, lo deve ai gol sfornati. Certo, la sfortuna annulla tanti gol a Caputo, ma i rimedi funzionano. IL MIGLIORE FRANCESCO CAPUTO 8 Una mina vagante per il campo: 4 assist e 4 gol (tre dei quali annullati per fuorigioco) IL PEGGIORE MEHDI BOURABIA 6 L'assist-man designato non fa tanti assist, preferendo restare a centro area. Però, buone prestazioni n

  1.  I saluti dei giocatori dopo il match Esordio con poker per i neroverdi sullo Spezia, ma il VAR colpisce ancora Ciccio Caputo         Spezia 1 Sassuolo 4 Primo tempo:  1-1 GOL:  12' Djuricic (SA), 30' Galabinov (SP), 64' Berardi (SA(rig.)), 66' Defrel (SA), 76' Caputo (SA) CESENA Stadio Dino Manuzzi U n esordio non proprio facile per lo Spezia nella massima serie. Anzi, diciamolo: un rebus dal quale non c'è soluzione, una partita che ha un solo padrone, i neroverdi. Per un tempo, gli spezzini credono di poter imporre il primo pari nella storia della massima serie, aprofittando anche del VAR che colpisce ancora Ciccio Caputo. Ma gli emiliani, si sa, son noti per non concedere nulla, neanche una storica vittoria in A. L'analisi Vantaggio, VAR e pareggio Che la partita fosse difficile, lo si capisce dalle prime battute della partita, che nei primi 10 minuti non vede occasioni vere e proprie. Lo Spezia appare in tilt e si rintana a difendere nella propria t

  1.  Una fase d'attacco di Novakovich Primo scontro, prima vittoria: Frosinone sfortunato e poi affossato dagli azzurri          Empoli 2 Frosinone 0 Primo tempo: 1-0 GOL: 5' Moreo (EM), 57' La Mantia (EM) FROSINONE Stadio Benito Stirpe D al Castellani giunge un'orda inferocita, più che una squadra. Dopo il fallimento dell'annata precedente, l'Empoli ha voglia di rivalsa, di restaurazione, di rinascita. La rosa ha parso aiutarlo, con portiere magico ed attacco imbattibile, assieme ad un assente Frosinone, che ha concesso occasioni a zampilli, manco fosse una fontanella. Ma oltre alla pessima difesa, ci mette la faccia anche il fuorigioco, che annulla una possibilità di buona partenza ai ciociari L'analisi Subito l'Empoli La partita vede all'inizio un bell'errore ciociaro: il blasonato Ciano spara addosso a Brignoli, il quale lancia avanti per il dominio toscano che durerà per tutta la frazione. Mancuso e La Mantia hanno ragione di disperarsi al

  1.  Un tentativo di Baez Più che una partita, sembrava un'allenamento a passaggi. Ma i due punti mancati pagano i tifosi.          Cosenza 0 Virtus Entella 0 COSENZA Stadio Gigi Marulla D al Cosenza salvo per miracolo non ci si può aspettare una vittoria subito. Ma neanche, a sorpresa, dagli avversari, che mostrano solo di difendersi dagli attacchi (si fa per dire) locali. Scrivere su questa partita non ci è facile, vista la scarsa competitività, ma ci proviamo. L'analisi Ping pong a colpi di punizioni, e poi il lupo corre Che fosse una partita noiosa e difficilmente stimolante lo si capisce dall'inizio, allorchè il campo non è uno dei migliori. Se al 9' Baez spaventa per la prima volta con una punizione ben murata, Brunori non conclude meglio, mancando un compagno e venendo prontamente respinto. 2  La fallosa trattenuta di Brescianini su Baez IL COMMENTO DEI TECNICI OCCHIUZZI:  "Sono partite d'inizio stagione, siamo in costruzione" TEDINO:  "Sono c

  1.  Il rientro negli spogliatoi dopo il primo tempo Crisi granata, su cui la Dea si fa la pelle: poker ben piazzato, Giampaolo all'ennesima beffa          Brescia 1 Ascoli 1 GOL:  1' Cavion (AS), 32' Donnarumma (BR) BRESCIA Stadio Mario Rigamonti B come Bentornati a casa. La casa della Serie B, con una rosa che, lo scorso anno, ha disputato la Serie A dopo 8 anni. Il destino delle retrocesse è avulso, nel primo sabato di gioco: chi torna, subisce il pari. Capita anche alle rondinelle, che faticano contro un'Ascoli reduce di una salvezza sfiorata, venendo anche ridotti nel secondo tempo dopo 10'. Per ora, l'assalto alla Serie A è solo un miraggio. L'analisi Un minuto di silenzio, poi i fischi Prima del fischio d'inizio, viene rispettato, come in tutti i campi, un minuto di silenzio in memoria dell'arbitro De Sanctis, ucciso lunedì scorso a Lecce. 30 secondi, ed ecco la prima mazzata: lancio in profondità di un gran Buchel, testata di Cavion e difesa