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OCCHIO DI FALCO E BEFFA DELL'EX: LA MAGIA DEL LECCE AL BENTEGODI


Lecce primo in solitaria, Chievo inconcludente, Aglietti: "Buona gara, dovevamo piazzare il vantaggio"



Chievo Verona 1
Lecce 2


Primo tempo: 
1-1

GOL: 20' Stepinski (LE), 22' Garritano (CV), 93' Falco (LE)

Chievo Verona: Seculin, Leverbe, Fabro (43’st Bertagnoli), Obi Joel (28’st Viviani), Palmiero (45’st Zueli), Garritano, Canotto (45’st Rigione), Djordjevic (29’st Margiotta), Cotali, Mogos, Gigliotti. A disposizione: Bragantini, Illanes, Colley, Pucciarelli, Grubac, Pavlev, D’Amico. Allenatore: A. Aglietti

Lecce: Gabriel, Lucioni, Meccariello, Paganini, Mancosu (36’st Listkowski), Coda (36’st Pettinari), Adjapong, Stepinski (24’st Falco), Calderoni (9’st Zuta), Henderson (24’st Majer), Tachtsidis. A disposizione: Bleve, Vigorito, Monterisi, Pierno, Gallo, Maselli, Rodriguez. Allenatore: E. Corini

ARBITRO: Sozza (Seregno)

AMMONITI: 29’pt Fabro, 31’pt Henderson, 36’pt Cotali, 4’st Calderoni, 21’st Paganini;

NOTE: Recupero 1 min pt, 4 min st;

VERONA
Stadio Marcantonio Bentegodi

Sotto questo match si nasconde una tradizione di Serie A. Quello che entrambe le sfidanti vorrebbero avvicinare e conquistare con una vittoria questa sera. I giocatori di esperienza ci sono, sia nel Chievo che nel Lecce, ma quello che manca ai giocatori di casa è l'aggressività finale, quella che incamera la resa clivense e la fuga salentina, piuttosto inaspettata e contro i pronostici.

L'analisi
Equilibrio con poco più Lecce
Fin da subito il match è caratterizzato da combattimento alla ricerca del gol, oltre che da nervosismo. Ma le occasioni non mancano: il tempo di iniziare e Mancosu libera Coda, Mogos si oppone chiudendo lo specchio della porta. Al 6' è invece lo stesso difensore ad aprire un'azione di casa: piatto in drop per Obi, ma Gabriel anticipa.
All'11' arriva la prima punizione del Lecce, con Lucioni che stampa sulla traversa: nulla di cui preoccuparsi dato che Meccariello era in offside.
1. L'esultanza di Stepinski dopo il gol del vantaggio

Al 16' risponde il Chievo, con Mogos il cui tiro-cross viene deviato da Calderoni, ma Gabriel afferra in tuffo. Il Lecce risponde due minuti dopo, o meglio, ci tenta, con un traversone di Calderoni, il quale viene incornato da Paganini, ma Seculin rovina alzando oltre la traversa. Il rimedio avviene al 20': a beffare i padroni, già presi a pallonate nel primo quarto d'ora, è l'ex Stepinski, aiutato dai lanci di Mancosu e Coda, con una testata imparabile per Seculin.
Ma la gioia dura solo due minuti, perchè Garritano si vendica con un pallonetto su assist di Palmiero che fredda Gabriel e porta il match in parità.

Improta e vai, arrivano le reazioni
Riportata la parità, si riparte a caccia del gol: il Lecce lo fa per primo, al 28', con un traversone di Adjapong per Mancosu, libero sul secondo palo, che manca di poco il montante. Al 30' lo stesso Lecce guadagna una punizione, con un destro di Paganini deviato da Djordjevic. Sul corner, Meccariello incorna, ma Seculin para a presa sicura.
Al 41' Canotto viene lanciato in area, ma non fa in tempo a ricevere che Gabriel allontana. Al 44', Adjapong e Gigliotti replicano l'azione, col medesimo esito.

La moviola




All'11' su punizione Lucioni spara sulla traversa, ma Meccariello viene pescato in fuorigioco: piede in piena posizione, giusta osservazione.

Al 33' fallo di Paganini su Mogos, gioco fermo per qualche istante e poi Sozza fa proseguire: azione da rivedere, in quanto sarebbe stato giusto il calcio di punizione
La ripresa si apre con due azioni degne di nota, tutte in un minuto tra il 52' e il 53': prima Tachtsidis apre, con Calderoni che crossa rasoterra e Stepinski caccia tra le braccia di Seculin, poi Canotto fugge in area e tira a botta sicura, con Gabriel che para.
Lo stesso Canotto sarà determinante ancora, tra il 60' ed il 63', quando compie 3 azioni: prima un tentativo al volo su break di Obi, con Zuta che respinge, poi un cross verso Fabbro (respinto da Lucioni e rimediato da Obi, deviato in corner da Stepinski), ed infine un assist largo per Fabbro, che però caccia fuori. L'unica risposta clivense arriva al 63' con Garritano, murato tuttavia da Gabriel.

Arringa e raddoppio
Al 68' si fa notare di nuovo Mogos, il cui colpo di testa viene neutralizzato da Stepinski; il rumeno ci ritenta al 71', quando pressa sulla destra, ma Majer lo blocca. Ancora Lecce in questa frazione, con Coda che al 76' sfrutta un cross di Falco, ma piazza la sfera sul fondo. Al 79' il Chievo guadagna una punizione dalla trequarti: Margiotta batte, ma la barriera nega.

2. L'esultanza di Falco dopo il 2-1

Lo stesso Chievo deve fare i conti con l'assist-man Obi, in preda ai problemi fisici che gli impediscono di continuare. Con quattro minuti da giocare nel recupero, il Lecce lancia lo sprint finale: Falco serve Pettinari all'88', ma Bertagnoli respinge in avanti. Il tap-in arriva al 93' quando lo stesso Falco si avventa su una mina vacante in area e beffa definitivamente Seculin, oltre a consegnare una vittoria che vale la testa solitaria (per 18 ore) della classifica.

CLIP GOL ⚽
CURIOSITA'
6' piatto di Mogos verso Obi, Gabriel reattivo manda oltre il palo
18' traversone di Calderoni, testata di Paganini, Seculin manda alto oltre la traversa
⚽20' GOL LECCE 0-1: largo di Mancosu per Coda, velo per Stepinski che gela Seculin di testa
⚽22' GOL CHIEVO 1-1: azione personale di Palmiero per Garritano, tiro al volo che gela Gabriel
28' traversone di Adjapong, Mancosu non riceve
⚽93' GOL LECCE 1-2: pallone vagante in area, guizzo di Falco che Seculin
Chievo e Lecce non si affrontavano dalla stagione 2011-2012

L'ultima partita in casa tra Chievo e Lecce risale al 13 maggio 2012, e si risolse con una vittoria per i clivensi per 1-0

L'ultimo pari tra Chievo e Lecce risale al 22 gennaio 2012, per 2-2 al Via del Mare
TEMPO DI LETTURA: 1' 36'' 🕙

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