Passa ai contenuti principali

DIABLO DI UN DOMINIK: IL MERANESE SBANCA BORMIO, CHE LEZIONE DI SCI

Settimo successo per il meranese, Hintermann secondo a +0,80, Hemetsberger +0,99

BORMIO⏲ tempo 0'58"

di Gianluca Scanu

L'Italia è inarrestabile, e anche nello sci individua il suo uomo: è Dominik Paris, che a Bormio conquista la sua settima vittoria sullo Stelvio. Unico avversario è Odermatt, che lo distanzia di pochissimi secondi, e i due fanno il vuoto sul terzo classificato Hintermann, che completa il podio a +0,80. 

Che tempi
Nel suo ambiente, Dominik vince con un tempo di 1:54.63:24, insidiato dal solo Marco Odermatt, giunto secondo per soli 24 centesimi al traguardo.
Il divario, prima dell'arrivo, è variato di intermedio in intermedio, con 28 centesimi al primo, 50 al secondo, 56 al terzo e 45 al quarto. Il terzo classificato Hemetsberger è giunto quasi un minuto dopo, Kilde quarto a +1,12, e il quinto Kriechmayr a +1,15. Ben distanti gli altri azzurri Marsaglia, Casse e Innerhofer.

Le parole del protagonista

HO DATO IL MASSIMO

"Ho dato il massimo da cima a fondo, sapevo che dovevo dare tutto per vincere. Anche quest'anno era tosta e difficile ma quando dai il massimo sei soddisfatto"

OLIMPIADI

"I giochi? Spero di crescere ancora e di migliorare, la sciata sta andando bene e la fiducia è tornata. Il superG di domani? Sperare si può sempre, spero di fare tutto giusto"


Stelvio fortunato
La catena alpina è ormai la sua meta fortunata, lo si capisce anche dal post social con scritto "The King of the Queen". Già, il Re della Regina, con quest'ultimo termine riferito alla pista, dove coglie la sua settima perla, dando una lezione di sci che nessuno degli sciatori è riuscito a sabotare, nemmeno Odermatt, arrivato a soli 28 secondi dal vincitore recuperando all'ultimo intermedio un gap di quasi un minuto.

La classifica

1. DOMINIQUE PARIS 1:54.63:24

2. MARCO ODERMATT +0.24

3. NIELS HINTERMANN +0.60

4. HEMETSBERGER +0.99

5. SCHWAIGER +1.10

6. KILDE +1.12

7. KRIECHMAYR +1.15

8. MARSAGLIA  +1.33

9. CASSE +1.94

10. INNERHOFER +3.35

Commenti

Post popolari in questo blog

Dinamo, sei un disastro in campionato! Il Brescia degli ex vola, poi soffre ma vince

LBA BASKET   DINAMO-NAPOLI Il Palaeonessa sta diventando sempre più un tabù per i biancoblù, ma non ci sono alibi: in vantaggio nel primo quarto, Sirbo crolla sotto i colpi degli ex Bilan, Burnell e il bomber Ndour. Eguagliato l'inizio shock dell'anno scorso: 3 sconfitte in 4 partite LEONESSA BRESCIA 94 DINAMO SASSARI      87 Parziali: 17-21, 28-13, 28-16, 22-37 Progressivi:  17-21 / 45-34 / 72-50 Brescia:  Bilan 16, Ferrero, Dowe, Della Valle 12, Burnell 18, N’Dour 18, Tonelli, Mobio 2, Ivanovic 9, Rivers 8, Cournooh 11, Pollini. All.Poeta Dinamo Sassari:  Cappelletti 10 (2/3 2p 2/5 3p 4 ass), Bibbins 11 (1/2 3/4 4 ass), Piredda ne, Trucchetti, Halilovic 10 (3/8 0/1 7 rbs), Fobbs 19 (5/7 1/5), Veronesi, Udom (0/2 3p), Bendzius 10 (2/5 2/7), Vincini ne, Sokolowski 19 (3/5 3/7 6 rbs 24 val), Renfro 8 (4/4 2p 4 stoppate 12 val). All.Markovic BRESCIA A cura di Piergiuseppe Fiori La situazione disastrosa della Dinamo Sassari in campionato continua, eguagliando il record negativo in

Mentalità vincente, Torres! Neoacquisti, colpi di mercato e il futuro in mano allo stadio

#D A L L A N O S T R A T E R R A La carica mostrata in occasione della serata di gala e nella prima parte di campionato: dalla verve dei neoacquisti al progetto stadio, potrebbe essere la volta buona? SASSARI Di Piergiuseppe Fiori I n un'annata che sarà di rivalsa, come più volte annunciato durante l'estate, mantenere le promesse è fondamentale. La Torres lo sa perfettamente, e tutto ciò che è stato annunciato, piano piano, prende forma: mente attiva nel mercato, progetto stadio nuovo in corso, e soprattutto un gruppo carico e concentrato, che dà tutto per portare a casa i 3 punti. Se pensiamo che mancano poco meno di due giorni alla chiusura ufficiale del mercato estivo e la società rossoblù sta ancora operando sul mercato (la prova sono i colpi last-minute), significa che la voglia di progettare l'annata in ogni minino dettaglio. Ogni reparto è stato imbottito di rinforzi e riserve, in particolare difesa e attacco, col primo la cui coperta era piuttosto corta (e ulteriorm

Ombre a San Siro, di quella sera: l'Inter vede le streghe

#SOTTOPROCESSO   INTER IN CRISI Gli spettri di una possibile annata stile 2022-2023 si abbattono sui nerazzurri: dopo il pareggio col Monza e la sconfitta di domenica sera nel derby MILANO A cura di Gianluca Scanu L a storia c'insegna che l'essere campioni d'Italia non vuol dire che la riconferma del livello top dell'annata precedente debba essere l'unico risultato esistente, vero. Se il bello del calcio è l'imprevedibilità, il ritorno alla vittoria del Milan in un derby che vedeva nuovamente favoriti i nerazzurri non è così tanto clamoroso (oltre che è un risultato meritato, visto il gioco espresso, soprattutto nel secondo tempo). Non si può sempre vincere il derby (anche se la Juventus ha smentito l'incipit del cinquantennale testo dei The Roker), vero. Ma non si nemmeno può perdere in un momento così importante, in cui serviva dare risposte dopo il pari di Monza e la prestazione più che ottima di Manchester, e soprattutto non si può perdere come è accadut