#EUROPECUP BUONA LA PRIMA, DINAMO
Bendzius torna al top della forma, bene anche Halilovic, ma sempre i soliti errori da 3 punti nel secondo quarto. La banda Markovic, comunque c'è: vittoria di morale e fiducia
SPORTING LISBONA 69
DINAMO SASSARI 82
Parziali: 14-32, 25-18, 13-27, 17-7
Progressivi: 14-32, 39-48, 52-75
SPORTING: Funderburk 5, Araujo,
Debaut 4, Bailey 2, Ventura 5, Razaque, Cruz 15,
Hallman 7, Armwood 3, Ward 15, Johnson 2, Silva 9.
Coach: Luis Magalhues
DINAMO: Bendzius 9, Bibbins 11, Cappelletti 8, Fobbs 6,
Halilovic 8, Renfro 5, Sokolowski 14, Tambone 7, Trucchetti, Udom 4, Veronesi
5, Vincini 5.
Coach: Nenad Markovic
LISBONA
L'ANALISI dell'inviato GIANLUCA SCANU
Da Lisbona una notizia: la Dinamo Sassari c'è, e lo certifica conquistando la sua prima vittoria stagionale ai danni dello Sporting Lisbona con il punteggio di 82-69. Dopo la sconfitta amara contro l'Olimpia Milano, i ragazzi di coach Markovic rialzano la testa e ritrovano il sorriso con una prestazione convincente. Questo successo non solo rilancia le ambizioni europee della squadra, ma infonde anche un grande morale al gruppo, desideroso di riscattarsi dopo un inizio di stagione altalenante.
Break d'orgoglio. La partita inizia con scelte tattiche precise da parte dei due allenatori. Coach Markovic schiera un quintetto composto da Bibbins, Cappelletti, Sokolowski, Bendzius e Halilovic, puntando su una combinazione di velocità e precisione nei passaggi. Luis Magalhues risponde con Funderburk, Araujo, Cruz, Ward e Silva, privilegiando la fisicità sotto canestro. Nel primo quarto, Sassari mostra subito la propria grinta: Sokolowski apre le danze con una tripla fulminante, seguita da una serie di penetrazioni vincenti di Bibbins. La difesa serrata degli italiani crea problemi agli avversari, che faticano a trovare spazi per tiri puliti. Un break d'orgoglio chiude il quarto sul 32-14 per la Dinamo.
I soliti brividi. Il secondo quarto riserva emozioni forti: lo Sporting Lisbona cerca di rientrare in partita con una difesa a zona che mette in difficoltà l'attacco sassarese. Tuttavia, Halilovic fa valere la sua presenza fisica nel pitturato, conquistando rimbalzi offensivi e trasformandoli in punti preziosi. La Dinamo resiste ai tentativi di rimonta avversaria grazie alla solidità di Bendzius, che piazza una serie di canestri dalla media distanza. Gli ultimi minuti del quarto vedono un alternarsi di canestri da una parte e dall'altra, ma Sassari mantiene il vantaggio, chiudendo sul 48-39.
Sirbo vince sbagliando da 3. Nella ripresa, la Dinamo riprende il controllo della partita, spingendo forte sull'acceleratore nel terzo quarto. Una sequenza di triple da parte di Sokolowski porta il vantaggio a doppia cifra, mentre la difesa continua a blindare il proprio canestro. Lo Sporting cerca di reagire, ma l'intensità difensiva di Sassari non lascia spazio a facili conclusioni. Nel quarto periodo, con la vittoria ormai in tasca, la Dinamo amministra il vantaggio, nonostante qualche errore di troppo nei tiri da tre punti. L'ultima sirena sancisce la vittoria con il punteggio di 82-69, regalando a Markovic e ai suoi ragazzi una vittoria fondamentale per il prosieguo della stagione.
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