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Mezzo colpo Cagliari, Juve furibonda: pranzo con pareggio allo Stadium

#SERIEATIM PARI JUVENTUS

Vlahovic in gol su rigore, i bianconeri pagano in ripresa i troppi errori e Marin (su rigore) pareggia. Espulso Conceicao nel recupero



JUVENTUS 1

CAGLIARI    1

Primo tempo: 1-0

Gol: 15' pt Vlahovic (JUV), 43' st Marin (CAG(rig))

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona (dal 25' st Danilo), Gatti, Kalulu, Cambiaso, Locatelli (dal 17' st McKennie), Thuram (dal 17' st Douglas Luiz); Conceicao, Koopmeiners (dal 1' st Fagioli), Mbangula (dal 31' st Yildiz); Vlahovic

PANCHINA: Perin, Pinsoglio, Cabal, Rouhi

CT: Thiago Motta

AMMONITI: Thuram per fallo, Savona per fallo, Cambiaso per fallo

ESPULSI: 44' st Conceicao per doppia ammonizione

CAMBI DI SISTEMA: dal 45' st 4-2-2-1

CAGLIARI (4-4-2): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Zortea (dal 31' st Mutandwa), Makombou (dal 20' st Marin), Adopo (dal 31' st Deiola), Augello (dal 12' st Luvumbo); Viola (dal 12' st Gaetano), Piccoli

PANCHINA: Ciocci, Sherri, Palomino, Prati, Azzi, Felici

CT: Nicola

AMMONITI: Mina per fallo, Deiola per fallo

ESPULSI: nessuno

CAMBI DI SISTEMA: dal 20' st 4-2-3-1

L'ANALISI

Di Piergiuseppe Fiori

Del pranzo con il Cagliari alla Juve ne resta l'amaro in bocca. 1-1, in cui i bianconeri, reduci dalle gloriose fatiche della Champions League, non riescono a capitalizzare le numerose occasioni create, compreso il raddoppio fallito da un Vlahovic che, segnato l'1-0, sbaglia più volte il gol del k.o.. Non sapendo che il Cagliari ne approfitta e trova il pareggio, sfruttando il detto "chi di rigore ferisce di rigore perisce". E il gol Marin, assieme all'espulsione di Conceicao nei minuti di recupero, regalano al Cagliari un pari inaspettato

Sempre Dusan. Motta, dovendo rinunciare a Bremer (infortunatosi a Lipsia mercoledì sera) e Nico Gonzalez, inserisce Locatelli e Thuram in regia, con Vlahovic che agisce davanti a Koopmeiners, Conceicao e Mbangula. Con McKennie e Yildiz in panchina, Nicola puntella la mediana con Zortea, Makombou, Augello e Adopo, dietro a Viola e Piccoli. Partita che vede subito forcing bianconero: esterni larghissimi, manovra in profondità e Cagliari corto e compatto. Ma al 15' un'azione insistita dei bianconeri porta al fallo di mano di Luperto su corner: calcio di rigore. Vlahovic si presenta sul dischetto e con freddezza spiazza il portiere Scuffet, portando in vantaggio la Juventus. 

Forcing bianconero. La Juventus mantiene un baricentro alto e domina il primo tempo con un pressing asfissiante. Koopmeiners sfiora il raddoppio, murato da Scuffet, mentre Piccoli fa sfumare un contropiede che sembrava vincente. I bianconeri continuano a creare occasioni, soprattutto con Conceicao e Vlahovic, ma la precisione negli appoggi manca nel momento cruciale. 

Rigore decisivo, Cagliari. Fuori Koopmeiners, nella ripresa, dentro Fagioli, la Juventus aumenta i giri tra le linee e sugli esterni, ma il Cagliari resiste e, anzi, va a caccia del pari. Nicola tenta le carte Gaetano, Luvumbo e Marin, i sardi acquisiscono grinta, tanto che Thiago Motta fa scaldare McKennie e Douglas Luiz. Ma l'inerzia della partita è ormai cambiata: se Vlahovic fallisce ancora il colpo del ko su respinta corta di Scuffet, al 44' Marin ha la più ghiotta occasione del pareggio. Un contropiede fulmineo porta Piccoli a essere atterrato in area da DL, lo stesso Marin trasforma il rigore con un tiro potente e preciso. L'atmosfera, per i bianconeri, si fa plumbea, ancor di più quando Conceicao viene espulso per un fallo su Zappa, lasciando i bianconeri in dieci. Il Cagliari prova il 2-1 clamoroso, trovando solo pali, i bianconeri resistono, consapevoli di aver perso 2 punti.

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