F1 GP QATAR
Max mostra ancora una volta la sua superiorità, niente di meglio per festeggiare il quarto titolo mondiale; Mondiale Costruttori aperto, si decide tutto domenica prossima ad Abu Dhabi
Quale modo migliore di festeggiare il quarto titolo se non con una vittoria? Appunto, Verstappen lo fa così, trionfando al Gran Premio del Qatar davanti a Charles Leclerc e Oscar Piastri. In una gara movimentata da tre interventi della Safety Car e da una penalità inflitta a Lando Norris nel finale, che ha impedito all'inglese di sfidare Verstappen per la vittoria. Una gara che peraltro sancisce il rinvio del verdetto circa la sfida per il titolo Costruttori tra McLaren e Ferrari, al Gran Premio di Abu Dhabi.
Gara thriller. La gara ha visto diversi incidenti e penalità che hanno influenzato i risultati. Verstappen e Norris si sono alternati nei giri veloci, ma è stato Verstappen a mantenere il comando fino alla fine. Le Ferrari hanno faticato a mantenere il contatto con i leader, mentre la gestione dei pneumatici è stata cruciale. Alla fine, Verstappen ha vinto davanti a Leclerc, Piastri, Russell, Gasly, Sainz, Alonso e Zhou, con Albon e Magnussen a completare la zona punti. La prossima tappa ad Abu Dhabi sarà decisiva per il titolo Costruttori e per il secondo posto nel Mondiale Piloti. Leclerc si avvicina a Norris nella classifica Piloti, mentre Piastri conquista un terzo posto non particolarmente memorabile.
Il resto della classifica. George Russell, che aveva ereditato la pole position da Verstappen, chiude quarto senza mai brillare. Pierre Gasly conquista un buon quinto posto con la Alpine, seguito da Carlos Sainz che soffre una foratura. Fernando Alonso e Guanyu Zhou completano la top ten, con Zhou che regala alla Sauber i primi punti della stagione. Kevin Magnussen e Lando Norris chiudono in nona e decima posizione, rispettivamente, con Norris penalizzato per non aver rallentato sotto bandiere gialle. L'incidente iniziale tra Esteban Ocon e Franco Colapinto ha causato il ritiro di Ocon, che sarà sostituito da Jack Doohan ad Abu Dhabi.
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