AUTOMOBILISMO F1 TEST BAHRAIN
Il nostro pilota brilla alla prima verifica precampionato: a Sakhir sopravanzato Lawson, che gli tiene botta. Beffa per l'ex Hamilton, che con la sua Ferrari non va oltre il quinto posto
SAKHIR
A CURA di Gianluca Scanu
E' nata una stella, in quel del Bahrain. Soprattutto è nata una stella nel nostro sport, quello italiano: risponde a nome di Andrea Kimi Antonelli, che ai test della F1 di Sakhir di questa mattina registra il miglior tempo, fermando il cronometro a un minuto, 31 secondi e 428 millesimi. L'italiano della Mercedes precede da Liam Lawson (Red Bull) con un ritardo di 132 millesimi e Alexander Albon (Williams-Mercedes) a soli 13 millesimi dal neozelandese. Una romantica stella e... una beffa per un ex: Lewis Hamilton, alla sua prima gara (seppur amichevole), non è riuscito a sopravanzare il proprio passato, conquistando solo il quinto tempo davanti a Yuki Tsunoda (VISA Cash App Racing Bulls), mentre il nuovo pilota Ferrari ha accumulato un ritardo di 406 millesimi. Jack Doohan (Alpine) ha ottenuto il sesto miglior tempo, seguito da Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) e Oscar Piastri (McLaren). Nelle retrovie, Nico Hulkenberg (Sauber) e Oliver Bearman (Haas), entrambi con power unit Ferrari, hanno chiuso rispettivamente al nono e decimo posto.
Largo alle novità. Dopo la presentazione delle nuove monoposto a Londra e i vari shakedown, la F1 2025, peraltro festeggiante la sua 75^ edizione, apre ufficialmente le danze. E' il giorno di Lewis Hamilton con la Ferrari e di Antonelli con la Mercedes, con Lawson in Red Bull. Quest'ultimo è autore di un innocuo testacoda a un'ora dalla fine del suo turno di guida; ancor più clamoroso è l'assenza dei Big Four del Mondiale, tra cui Charles Leclerc, George Russell e Max Verstappen, ancora ai box in attesa di entrare in azione. A ciò si aggiunge che, durante le prime quattro ore di test, le condizioni meteorologiche avverse influenzano le prestazioni delle vetture, con vento e sabbia sull'asfalto che hanno reso difficile la guida.
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TEST BAHRAIN
Mercoledì 26 febbraio
8:00-12:00 Sessione mattutina
13:00-17:00 Sessione pomeridiana
Giovedì 27 febbraio
8:00-12:00 Sessione mattutina
13:00-17:00 Sessione pomeridiana
Venerdì 28 febbraio
8:00-12:00 Sessione mattutina
13:00-17:00 Sessione pomeridiana
Formazioni e gara. Le squadre si sono confrontate in diverse condizioni, con la McLaren che ha iniziato con Oscar Piastri al volante, mentre l'Aston Martin ha schierato Fernando Alonso. Il Team Haas, con Oliver Bearman, e la Sauber, con Nico Hulkenberg, hanno avviato la loro stagione in Bahrain. Il team VISA Cash App Racing Bulls ha puntato su Yuki Tsunoda, mentre la Williams ha preferito inizialmente Alexander Albon al nuovo arrivato Carlos Sainz. L'Alpine ha mandato in pista Jack Doohan, che ha chiuso la sessione con una prestazione notevole. Basta un'ora affinché si conoscano i primi risultati, coi piloti subito col piede sull'acceleratore e con una classifica in continua evoluzione: con la McLaren clamorosamente nascostasi, a distinguersi sono Red Bul, Sauber e Ferrari, aggiungerei anche Alonso con la sua Aston Martin, sinché Lawson non lo supera. E' quindi a svettare Antonelli, nel maltempo del Bahrain, coi tempi conseguentemente altissimi. Responsi definitivi alle 19:00 locali, ovvero alle 17:00 italiane
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1.
ANTONELLI (Mercedes) 1:31.428
2. LAWSON
(Red Bull) + 0.132
3. ALBON
(Williams) + 0.145
4.
TSUNODA (Racing Bulls) + 0.182
5.
HAMILTON (Ferrari) + 0.406
6. DOOHAN
(Alpine) + 0.413
7. ALONSO
(Aston Martin) + 0.446
8.
PIASTRI (McLaren) + 0.656
9. HULKENBERG
(Kick Sauber) + 0.741
10.
BEARMAN (Haas) + 4.094
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