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LA GODURIA NON HA PREZZO: DI FRANCESCO E STROPPA CI RACCONTANO



Finalmente la felicità, in casa sarda: ct e attaccante al settimo cielo ai microfoni, anche se non sembra dalle facce

CAGLIARI
Stadio SardegnArena

Soddisfazione. Felicità. Credenza. Ecco tre parole che contraddistinguono l'umore di Eusebione Di Francesco, soddisfatto dopo il big match contro il Crotone. Soddisfatto e felice della sua squadra, e consapevole di poter continuare la striscia positiva. Tutto il contrario di Stroppa, col morale a terra, manco gli avessero ucciso uno dei suoi giocatori beniamini.
A ciò si aggiunge la gioia social dei giocatori, che fa impazzire la tifoseria, ora credente in un possibile autunno sereno, che deve confermarsi ancora tale, soprattutto in occasione della sfida di sabato sera con il Bologna.

Di Francesco dice
Prestazione
Eravamo partiti bene, poi è arrivato il loro gol, ma la squadra ha risposto subito in modo ottimo: l’aspetto psicologico nel calcio è fondamentale, i ragazzi sono rimasti sereni. Forse dopo il gol del 2-1 ci siamo abbassati, concedendo troppo al Crotone che infatti ha pareggiato. 


Siamo immediatamente tornati in vantaggio con un’ottima azione, potevamo gestire meglio la gara in superiorità numerica. In alcune occasioni, sul 3-2, potevamo essere più cinici, sfruttare meglio qualche buona chance per segnare prima il 4-2, che comunque alla fine è arrivato col gol di Joao Pedro.

Difesa e futuro
La linea a quattro può fare meglio, ma io sono legato ad un concetto di difesa di squadra, più che individuale. Anche gli attaccanti devono sacrificarsi di più per proteggere i loro compagni della retroguardia”. Sui punti conquistati Di Francesco spiega: “Sono vittorie importanti. Avere ottenuto 3 punti oggi ci permetterà di lavorare al meglio durante la settimana, accrescere fiducia e autostima, consolidare alcune certezze”. 


Sulla prossima partita Di Francesco dice: “Metterò in campo giocatori che hanno già giocato e altri che sono stati impiegati meno e si stanno allenando bene. Non intendo sottovalutare l’impegno, ci tengo a passare il turno, sapendo però che ci aspettano due partite ravvicinate.

Stroppa dice
Lavoro necessario
A caldo è sembrato che dobbiamo avere più coraggio in alcune situazioni. Potevamo certamente finire il primo tempo in vantaggio e invece siamo andati negli spogliatoi in svantaggio, poi con un uomo in meno stranamente abbiamo migliorato la qualità del palleggio, siamo stati anche bravi a creare delle occasioni, ma non abbastanza da agguantare il risultato. Credo che la squadra fin lì potesse assolutamente meritare, è chiaro che negli episodi dei gol bisogna lavorare, perché non si può tornare a casa senza punti dopo una prestazione del genere. 


Di sicuro giocare dieci contro undici con un tempo davanti e oltretutto sotto di un gol non era semplice: la squadra ha reagito nel modo giusto. Se guardo l’episodio dell’espulsione forse c’erano altre situazioni analoghe che sono state valutate diversamente, ma va bene così. Bisogna crederci perché comunque pecchiamo negli episodi, che sono assolutamente da colmare, ma possiamo migliorare e al di là degli errori tecnici e tattici c’è sicuramente anche un aspetto caratteriale.

Enigma errore, e Cigarini espulso ingiustamente
In settimana analizzeremo sicuramente i problemi, ora a caldo posso dire che mi è sembrato di averci visto intimoriti in alcune situazioni, con poco coraggio. Peccato aver preso il terzo gol praticamente a tempo scaduto nel primo tempo, poi per il resto è stata una buona prova. Potevamo sicuramente chiudere il primo tempo in vantaggio, invece siamo andati negli spogliatoi sotto nel risultato. In inferiorità, stranamente, abbiamo migliorato la qualità del palleggio e abbiamo avuto diverse occasioni per agguantare un risultato che fin lì potevamo assolutamente meritare. Perché non è possibile fare una partita simile e non portare a casa punti.


Non so se sia stata decisiva, ma giocare in 10 contro 11 in quel momento non è stato facile: la squadra però ha reagito bene, posso forse dire che l’arbitro sia stato un po’ frettoloso. Dobbiamo sempre crederci, perché alcuni episodi si potevano gestire diversamente ma abbiamo le capacità di farlo. Ma al di là di errori tecnici e tattici c’è un aspetto caratteriale che sicuramente va migliorato.


TEMPO DI LETTURA: 1'39''🕘

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