Passa ai contenuti principali

IL TORO NON RIESCE PROPRIO A VINCERE: SORIANO BEFFA ANCORA GIAMPAOLO

TORINO         19° posto   8 punti

BOLOGNA     14° posto 14 punti

Incrocio di squadre senza vittoria: i felsinei da 3 turni, i granata da tutta la stagione. E si continua così.




Torino 1
Bologna 1


Primo tempo: 
 0-0

GOL:  70' Verdi (TO), 78' Soriano

TORINO (4-3-1-2): Milinkovic-Savic; Izzo (85′ Vojvda), Lyanco, Bremer, Rodriguez; Gojak (64′ Meite), Rincon, Linetty; Lukic; Bonazzoli (28′ Verdi), Belotti. A disposizione: Rosati, Sirigu, Segre, Zaza, Edera, Vojvoda, Nkoulou, Celesia, Buongiorno. Allenatore: Giampaolo

BOLOGNA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri (61′ Dijks), Danilo, Medel, Tomiyasu; Dominguez (61′ Schouten), Svanberg (75′ Poli); Vignato, Soriano, Barrow; Palacio. A disposizione: Breza, Denswil, Paz, Baldursson, Rabbi, Calabresi, Pagliuca, Vergani, Khailoti. Allenatore: Mihajlovic.

ARBITRO: Pasqua

AMMONITI: Dominguez, Rodriguez, Svanberg, Tomiyasu

TORINO
Stadio Olimpico Grande Torino

Più che una partita, sembra una playlist consumata, trita, ritrita, e chi più ne ha più ne metta. Se fosse Vasco Rossi, ai microfoni direbbe che "va bene così, senza vittorie"; se fosse Silvia Salemi, direbbe "non vince piùùùùù"; e potremmo andare avanti per ore.
Se il Bologna è perlomeno giustificato, in quanto il calo è dovuto all'inferiorità dimostrata contro le grandi incontrate, la mania di non vincere del Torino è ormai ordinaria amministrazione, e sta facendo storcere il naso ad una tifoseria in cerca di una vittoria dai suoi beniamini. La quale, ad occhio e croce, potrebbe arrivare solo dopo la retrocessione della squadra in Serie BKT. Perché, di questo passo, è sempre più vicina.

L'analisi
Chance e proteste
La prima occasione è del Bologna, al 6': recupero dei felsinei a centrocampo con Soriano, innesto in area per Vignato, cross per Palacio che vince un duello aereo e parte in rovesciata, Milinkovic-Savic manda in angolo.
All'8' risponde Svanberg, con una botta da fuori area, pallone che sbatte sulla traversa.
Al 10' arriva la controrisposta Torino: Rincon recupera dalla bandierina, cross in mezzo per Belotti, ma Medel lo trattiene. I granata vogliono il rigore, che però al VAR non c'è, dato che la trattenuta è reciproca.

1.  Ripartenza di Belotti

La risposta felsinea arriva al 16', grazie ad una punizione guadagnata da Barrow: lancio per Danilo sul secondo palo, ponte in mezzo del centrale, Milinkovic ancora in corner.
Il Toro risponde sugli sviluppi dell'azione, con Gojak che crossa in maniera precisa verso Lukic, ma Danilo intuisce prima e manda in corner.
Al 33' Svanberg crossa verso Orsolini, ma grazie alla mischia i granata riecono a mandare in angolo ancora una volta: da esso, campanile di Medel che però non riesce a liberare, sul rinvio i granata protestano per un possibile fallo di mano, non visto da Pasqua.

Continui ribaltamenti e rimpianti
I granata guadagnano l'ennesimo corner al 40', con Verdi che batte verso Izzo, il quale tenta l'incornata ma sbatte alto oltre la traversa.
Il Bologna non risponde fino ad inizio ripresa, ossia al 51', grazie ad un liscio di Gojak che permette a Barrow di entrare in area, ma Lyanco salva in contropiede.
Quindi, continui ribaltamenti di fronte, senza nessuna vera occasione per nessuna delle duellanti.

La moviola




Al 10' trattenuta di Medel in area su Belotti: check al VAR necessario, in quanto anche il gallo trattiene il difensore.
Al 34', su corner, campanile di Medel, il quale dopo un rinvio avrebbe toccato di mano: Pasqua non vede, ma il fallo era evidente
A esse seguono le occasioni sbagliate al 58' ci prova Verdi, imbeccato da Belotti in area, ma da posizione defilata non riesce a concludere.
A lui risponde Barrow per ben due volte: al 60', su lancio di Vignato dopo un recupero palla in area avversaria e velo di Palacio, col tiro che finisce sopra la traversa di poco; poi, al 64' fa partire un sinistro a giro dal limite, ma Milinkovic Savic devia sopra la traversa.

Vantaggio e pareggio
Il Torino ora tenta di concretizzare, e ci riesce al 70': punizione di Verdi dalla sinistra, deviazione di Da Costa in maniera goffa e palla in rete.
Gol dell'ex che non scalfisce l'umore felsineo: al 75', infatti, gli emiliani costruiscono un importante palla gol, grazie all'inserimento in area di Soriano, il quale crossa verso il centro, Svanberg riceve e conclude, Lyanco rinvia, e Palacio da ottima posizione spedisce alto in spaccata.

2. L'esultanza di Soriano dopo l'1-1

E' solo questione di minuti, l'attesa del pari. Ed infatti, arriva al 78', con Vignato che vela per Soriano, il quale da centro area spiazza Milinkovic Savic con un destro a giro sul quale il serbo non ci arriva.
La voglia di vincere è alta, serve provarci: all'80' c'è l'occasione per il Torino, con Belotti che lancia il contropiede, ma prima di tentare davanti a Da Costa viene provvidenzialmente allontanato da Medel. Infine, risponde il Bologna, con un tiro dai 20 metri di Schouten, che però è centrale e viene facilmente acchiappato da Milinkovic-Savic, chiudendo il match.

CLIP GOL ⚽
I NUMERI💡
6' contropiede di Vignato, cross per Palacio che vince un duello aereo, tiro respinto da Milinkovic-Savic
10' contropiede di Rincon per Belotti, trattenuta tra lui e Medel
33' caos in area granata dopo un cross di Svanberg, il Toro manda in corner
58' lancio di Belotti per Verdi, tiro da posizione defilata con il mancino, Da Costa manda in angolo
60' contropiede di Vignato, cross per Palacio e girata per Barrow, tiro alto sopra la traversa
⚽70' GOL TORINO 1-0: eurogol da punizione da sinistra di Verdi, con deviazione di Da Costa
⚽78' GOL BOLOGNA 1-1: lancio di Vignato per Soriano, che da centro area spiazza Milinkovic-Savic
86' tiro dai 30 metri di Schouten, pallone centrale preso facilmente da Milinkovic-Savic
2 partita senza vittoria per il Bologna a Torino: l'ultima volta fu il 16 marzo 2019 (2-3)
2  pareggio in 5 match per i felsinei: l'ultimo fu il 21 ottobre 2018 al Dall'Ara (2-2)



TEMPO DI LETTURA: 1 '21'  🕙

Commenti

Post popolari in questo blog

Mentalità vincente, Torres! Neoacquisti, colpi di mercato e il futuro in mano allo stadio

#D A L L A N O S T R A T E R R A La carica mostrata in occasione della serata di gala e nella prima parte di campionato: dalla verve dei neoacquisti al progetto stadio, potrebbe essere la volta buona? SASSARI Di Piergiuseppe Fiori I n un'annata che sarà di rivalsa, come più volte annunciato durante l'estate, mantenere le promesse è fondamentale. La Torres lo sa perfettamente, e tutto ciò che è stato annunciato, piano piano, prende forma: mente attiva nel mercato, progetto stadio nuovo in corso, e soprattutto un gruppo carico e concentrato, che dà tutto per portare a casa i 3 punti. Se pensiamo che mancano poco meno di due giorni alla chiusura ufficiale del mercato estivo e la società rossoblù sta ancora operando sul mercato (la prova sono i colpi last-minute), significa che la voglia di progettare l'annata in ogni minino dettaglio. Ogni reparto è stato imbottito di rinforzi e riserve, in particolare difesa e attacco, col primo la cui coperta era piuttosto corta (e ulteriorm

Snow Football, siamo campioni d'Europa! A Zermatt successo contro la Francia, 6-1 che ci onora nel calcio di montagna

Calcio - Snow Football Europeo La squadra di Noce completa la scalata del Campionato Europeo dei paesi di montagna:  sestina a Zermatt che vale il primissimo trofeo degli azzurri ITALIA VCO                           6 FRANCIA                                  1 FORMAZIONE CAMPIONE: ITALIA (4-4-3): Ricotti; Mainini, Pastorelli, Tomola, Sottini; Cento, Piccinini, Moretti, Sgrò; Ceschi, Trapani, HAdo. Ct: Aldo Noce Gol: Hado, Hado, Moretti, Ceschi, Cento, Trapani ZERMATT⏲ tempo 1'03" di Gianluca Scanu S iamo un po' in ritardo per raccontare quest'impresa, ma ne val la pena. Dopo le disfatte dell'11 azzurro di Mancini, una Nazionale Maggiore di calcio porta soddisfazione: è quella dello snow-football, allenata da Aldo Noce, che domenica scorsa ha battuto la Francia con una goleada, conquistando il primo titolo europeo dal 2008, anno di nascita di questo torneo. Un percorso netto, come quello dell'Italia di Lippi del 200

UN PROGETTO PER LA CONOSCENZA DELLE DISABILITÀ FISICHE E MENTALI A CHIARAMONTI

Tre relatori assieme al sindaco di Chiaramonti (SS) ed al vice-presidente del Comitato Paralimpico, per sostenere il progetto Agitamus che spieghiamo in questo breve editoriale   ➧ CHIARAMONTI A conclusione di un mese di fruttuoso lavoro indetto dal Comitato Italiano Paralimpico, noto come AGITAMUS, giovedì 14 novembre i tre relatori che hanno dato la loro disponibilità, tra cui il sottoscritto lo scorso 6 ottobre, a presenziare al convegno conclusivo tenutosi nel Centro Anziani Locale durante la mattinata. Tra il pubblico, oltre ai familiari degli atleti ed ad una giornalista della Nuova Sardegna, le due scuole elementari e medie del paese, già presenti nelle giornate d'esposizione delle relazioni, i quali hanno contribuito alla realizzazione dei video e delle lettere in cui spiegavano ciò che avevano tratto dagli incontri negli scorsi giovedì. LE PAROLE DEI RELATORI - In ordine, è intervenuto dapprima il Sindaco di Chiaramonti, che ha ringraziato il