Hellas Verona 1 Internazionale 2 |
Primo tempo: 0-0
GOL: 51' Martinez L. (IN), 62' Ilic (VR), 68' Skriniar (IN)
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz (30′ Lovato (60′ Gunter)), Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Dimarco; Zaccagni (51′ Lazovic), Colley (51′ Ruegg); Salcedo (45′ Ilic). A disposizione: Berardi, Pandur, Udogie, Cetin, Yeboah, Danzi, Bertini.Allenatore: Juric
INTER (3-4-2-1): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Young; Lautaro Martinez (85′ Gagliardini), Perisic (68′ Vidal); Lukaku. A disposizione: Padelli, Radu, Kolarov, Sensi, Ranocchia, D’Ambrosio, Darmian. Allenatore: Conte
ARBITRO: Giacomelli
AMMONITI: Dawidowicz, Brozovic, Zaccagni, Dimarco, Magnani, Bastoni
VERONA | Stadio Marcantonio Bentegodi |
Anche i più criticati durante l'anno, alla fine, ricevono un buon regalo di Natale.
Per l'Inter, un regalo degno è una vittoria, la settima consecutiva, contro un Verona che solo 5 mesi fa le interrompeva i sogni scudetto.
Il 2020 maledetto finisce nel migliore per l'Inter, che conclude - dopo un inizio a rilento - a -1 dai rossoneri cugini, e stacca nettamente le inseguitrici. E Juric inizia a comprendere quanto è impegnativa la caccia all'Europa, e soprattutto quanto è maledetto il mese di dicembre per chi non sa reggere le partite fino alla fine.
Lui spera, come tutti i tifosi scaligeri, che il nuovo anno solare riporti qualche vittoria, per continuare la caccia alla Zona Europa League, oppure semplicemente per evitare di finire nella bagarre per non retrocedere, da anni ostica per i veronesi.
L'analisi
Spinta Inter e rincorsa veronese
Nei primi 10' il possesso palla arride agli ospiti, che trovano in Marcelo Brozovic un valido punto di partenza per le azioni offensive.
Al 6', infatti, questi serve Perisic in area, ma Faraoni e Ceccherini sono più veloci e allontanano.
Sorte differente, invece, al 9' per Ashley Young, che sfrutta un calcio d'angolo sempre di Brozovic ed un velo di Hakimi, tiro che finisce fuori ampiamente.
Risponde, alle occasioni, Dawidowicz al 12', con una girata nell'area di rigore, tuttavia parata in un certo senso da Bastoni.
Se Brozovic è l'assist-man dell'Inter, gli scaligeri trovano tale ruolo in Federico Dimarco, che al 17' appoggia lentamente Magnani in mezzo, il quale tenta di testa ma fa finire la palla di poco a lato. Dimarco, poi, prova una combinazione con Zaccagni al 25', e si presenta davanti all'ex compagno Handanovic, il quale gli nega lo specchio della porta su un tiro da posizione defilata.
Primo tempo lento, ripresa assalto
La risposta Inter arriva al 35', con Perisic che sfrutta un errore in disimpegno di Salcedo, claudicante, e lancia verso la coppia d'attacco Lautaro-Lukaku: quest'ultimo batte Ceccherini e crossa verso Lautaro, il quale scava di esterno destro ma trova il tuffo di Silvestri.
A concludere la prima frazione, sono i guai fisici occorsi a Salcedo, che ha subito un colpo da un compagno e ferma il gioco nell'intento di tamponare la ferita, per poi riprendere con una punizione per l'Inter.
La moviola |
Al 92' fallo di Lukaku, scambio con Hakimi e rete, ma gol annullato seduta stante e trasformato in una punizione scaligera: fallo evidente, giusta decisione
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La ripresa inizia con un replay del primo tempo: sponda al 46' di Lautaro, migliore nel reparto d'attacco, per Barella, il quale tira a giro ma fa finire fuori larghissimo.
Lautaro sarà ripagato dell'impegno in attacco al 50', allorchè sfrutta un cross di Hakimi dalla destra e gira in rete facendo finire la sfera sull'angolino destro.
Il Verona non si arrende, e trova un goleador in Ilic, che al 56' si libera di un distratto e lento De Vrij e spaventa Handanovic con una botta da limite. Ma il portiere nerazzurro lo aiuta al 61', con un traversone di Faraoni che liscia e lascia all'ala destra gialloblù lo spazio di segnare.
Raddoppio e resistenza
L'illusione scaligera di compiere l'impresa già fatta 5 mesi prima dura soltanto 7 minuti, allorchè, mandando in corner, i padroni di casa danno la possibilità a Marcelo Brozovic di servire Skriniar per il colpo di testa vincente.
L'Inter si riporta in vantaggio, ma non basta, e vuole mettere al sicuro il punteggio: lo fa con Vidal, che al 75' prova a mettersi in mostra con una testata su cross, ancora, di Brozovic, ma spedisce alto oltre la traversa.
2. L'esultanza di Lautaro dopo l'1-0
Se Marcelo e Lautaro si sono mostrati essere i migliori in campo, le loro prestazioni fanno da contraltare alle prestazioni di Lukaku, che tenta di dare un senso alla sua partita all'81', con un destro dal limite che si spegne all'esterno della rete.
Gli risponde Dimarco nell'ultima occasione utile del match, ossia all'84', con una punizione che termina di poco sopra la traversa.
A questo punto il Verona è ormai arreso, manca solo il tocco finale, che sfuma per via di Lukaku che conferma la sua mancanza di precisione mandando fuori di poco un tiro su cross di Hakimi e chiudendo la settima vittoria consecutiva per i nerazzurri.
CLIP GOL ⚽ | I NUMERI💡 |
9' corner di Brozovic, velo di Hakimi e tiro di Young, pallone largo 17' liscio di Dimarco verso Magnani, pallone di poco a lato 25' uno-due tra Zaccagni e Dimarco, che spaventa Handanovic da posizione defilata 35' perdita di palla di Salcedo sul quale si avventa Perisic, lancio in profondità per Lukaku, cross per Martinez, tiro e respinta in tuffo di Silvestri ⚽50' GOL INTER 0-1: cross dalla destra di Hakimi, girata di Lautaro e pallone sull'angolino basso a fil di palo della rete ⚽61' GOL VERONA 1-1: traversone innocuo di Faraoni, liscio di Handanovic e tiro debole di Ilic in rete ⚽68' GOL INTER 1-2: angolo di Brozovic, testata vincente di Skriniar 75' angolo di Brozovic, svetta Vidal di testa ma manda alto oltre la traversa 84' punizione di Dimarco, pallone alto di poco 90' Hakimi scende sulla destra, pallone in mezzo per Lukaku, fuori di pochissimo | 8 partita da imbattuti per l'Inter con il Verona 1 vittoria al Bentegodi dal 2018 dei nerazzurri con l'Hellas
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