#SERIEAENILIVE
LECCE 1
CAGLIARI 0
Gol: 26' pt Krstovic (LEC)
LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert (dal 30' st Jean), Baschirotto, Gaspar, Gallo; Ramadani, Pierret (dal 30' st Coulibaly); Banda (dal 30' st Pierotti), Oudin (dall'11' st Morente T.), Dorgu; Krstovic (dal 45+3' st Rebic).
PANCHINA: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Berisha, Rafia, Bonifazi, Burnete, McJannet, Marchwinski
CT: Gotti
AMMONITI: Falcone per fallo
ESPULSO: Dorgu per fallo antisportivo
CAMBI DI SISTEMA: dal 45+2' pt 4-2-2-1
CAGLIARI: Scuffet; Zappa (dal 1' st Palomino), Mina, Luperto; Azzi (dal 23' st Felici), Deiola (dal 23' st Viola), Prati (dal 1' st Lapadula), Marin, Augello; Luvumbo, Piccoli (dal 37' st Pavoletti)
PANCHINA: Iliev, Sherri, Hatzidiakos, Adopo, Zortea, Jankto, Makombou, Obert, Gaetano, Mutandwa
CT: Nicola
AMMONITI: Zappa per fallo, Lapadula per fallo, Marin per fallo
ESPULSI: nessuno
CAMBI DI SISTEMA: dal 2' st 4-2-3-1, dal 39' st 4-4-1-1
ARBITRAGGIO: principale Fabbri, assistenti Cecconi-Bahri, IV Monaldi, VAR Chiffi, AVAR Marini
NOTE: spettatori presenti 36.386, incasso pari a 421.000€ circa. Tiri 17-21, corner 7-10, falli 10-13, offside 2-0, recupero 3' pt-8' st
LECCE
L'ANALISI Di Piergiuseppe Fiori
Nel pre-partita di ieri abbiamo più volte esaltato la scaramanzia, visti i risultati con cui Lecce e Cagliari si presentavano alla sfida che li vedeva opposti. Ebbene, l'1-0 al Via del Mare la vede protagonista, non tanto per l'astinenza di vittorie, quanto per la sfortuna che i sardi hanno avuto sottoporta, testimoniata dai due pali che Luvumbo e Viola hanno colpito nel corso del match. Scaramanzia che invece svanisce nel Lecce, nonostante il fallo antisportivo di Dorgu che gli è costato la permanenza in campo, che finalmente trova la vittoria dopo la paura durata due partite. Il Cagliari paga, forse la testa per aria per tutta la settimana per via della questione Gaetano, poi confermato, forse il solito non gioco mostrato dagli uomini più rappresentativi. Con i neoacquisti ci sarà da lavorare, onde evitare una crisi d'inizio stagione come l'anno scorso. Perché se una volta va bene (come ha testimoniato la salvezza raggiunta da Ranieri&co.), alla seconda potrebbe non andare altrettanto bene.
Krstovic show. Gotti parte con l'idea di chiudersi per colpire, schierando un 4-2-3-1 con Falcone a protezione dei pali, Guilbert (erede del partito Gendrey) e Gallo sulle fasce con Baschirotto e Gaspar nel muro, Ramadani e Pierret quali fari del centrocampo, Krstovic davanti al tridente Dorgu, Oudin e Banda. Nicola lascia il confermato Gaetano in panchina, schierando il trio difensivo Zappa-Mina-Luperto in difesa, a centrocampo sguinzaglia Azzi e Augello sulle corsie, con Deiola e Marin ali e Prati regista puro, Piccoli e Luvumbo sono le due punte. A dispetto delle premesse i giallorossi attaccano, pressano e vanno due volte vicini al vantaggio nei primi 11'. Al 7' Mina lancia Krstovic, che salta Scuffet ma trova un miracolo di Luperto. Ancora il serbo all'11' sfiora il gol, su suggerimento di Banda da sinistra, mancino al volo fuori di poco. Il Cagliari reagisce con Luvumbo, che scappa a Baschirotto e da dentro l'area spara un sinistro troppo potente, traversa. Al 21' Zappa suggerisce Piccoli, che di destro al volo trova il salvataggio immediato di Gaspar. Errori che vengono puniti al 26': Gaspar incorna per Krstovic che, sotto misura, poggia per il gol dell'1-0 beffando Scuffet e coronando un'ottimo primo tempo.
Rischio per il Lecce. Se Luvumbo al 27' dà impressione di poter pareggiare la sfida, ciò si traduce in un fuoco di paglia: Banda continua a pressare sulla sinistra, il Cagliari si chiude in difesa, Dorgu avrebbe al 37' di testa la possibilità d'infliggere il gol del k.o., ma la spreca alta. Lo stesso Dorgu che poco dopo si scontra con Prati, con Fabbri che dapprima lascia correre, poi dopo una revisione al VAR espelle la punta sinistra giallorossa. Con un uomo in più il Cagliari prova ad approfittarne: fuori Zappa e Prati, vittima del fallo con il neo-espulso giallorosso, dentro l'ex Atalanta Palomino e Lapadula. Il Cagliari ora gioca in attacco, baricentro alto, e Azzi sfiora il pareggio di testa a botta sicura, Falcone compie una parata fenomenale. Reagisce il Lecce al 17', in contropiede a campo aperto, destro a giro fuori di poco. Nicola toglie Azzi per Felici e Deiola per Viola, nel Lecce dentro Morente, Pierotti, Coulibaly e Jean. Krstovic si scontra con Palomino al 32', nulla di grave, ma Nicola decide di dare qualità all'attacco facendo scaldare Pavoletti per Piccoli. Prima del finale ancora due occasioni Cagliari: al 40' Luvumbo supera Jean e tira in porta, trovando la respinta di Falcone, mentre al 44' Lapadula tira, devia Pavoletti per Viola che, da 5 metri a portiere battuto, colpisce una clamorosa traversa. Occasione sprecata, per un Cagliari che, il giorno dopo, deve rimangiarsi le mani.
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